Questa è la prima intervista realizzata dal gruppo di lavoro su "media e appartenenza", nella versione originale, senza ancora tagli o montaggi.
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In questo blog collettivo raccogliamo le informazioni e i dati che riguardano il gruppo di ricerca "social networks" di Tor Vergata coordinato da Piero Vereni, in collaborazione con il gruppo di antropologia dei media de La Bicocca di Milano. Links utili, riflessioni metodologiche, appunti di ricerca, rapporti dal campo, questioni, papers e ogni altra cosa utile a portare avanti il progetto.
Molto interessante l'intervento dell'italo-egiziana Samarkanda!Mi ha rimandato alle riflessioni di Abdelmalek Sayad e alla sua "doppia assenza":un'esperienza comune a tutti i migranti vissuta anche da Samarkanda,metà di qua e metà di là,metà egiziana e metà italiana,metà immigrata e metà cittadina italiana. L'aspetto inedito (rispetto alla ricerca di Sayad sui migranti algerini in Francia in un epoca ormai preistorica visto che i social networks non erano stati ancora inventati e forse nemmeno immaginati)è che la doppia assenza iniziale di questa ragazza diventa una presenza,addirittura una doppia presenza. Paradossalmente sarà proprio quel computer al quale si era incollata nostalgicamente appena arrivata dall'Egitto,ad aiutarla a sentirsi presente in entrambi i suoi contesti di appartenenza. Le nuove tecnologie aiutano e fanno da supporto alla ricerca incessante di nuovi ponti tra le culture,tra i mondi e tra universi spazio-temporali diversi ma nello stesso tempo plasmano attivamente le forme e le qualità di queste reti globali.
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